Novembre 2025
Materiali e Circolarità: la passione per l’eccellenza incontra l’impegno ambientale
Dal design alla filiera: nel FY25 il 94% dei pellami è certificato LWG e l’85% dei tessuti è rinnovabile
Il lusso non è più soltanto espressione di bellezza, artigianalità e cultura: oggi rappresenta anche un impegno tangibile verso il pianeta. Con il piano ESG, Dolce&Gabbana ridefinisce il rapporto tra creatività e ambiente, adottando un approccio basato su tracciabilità, certificazioni riconosciute e modelli produttivi circolari. La scelta dei materiali diventa così un elemento centrale della strategia, guidando decisioni responsabili lungo l’intera filiera e aprendo la strada verso una produzione più consapevole.
Artigianalità italiana come leva di responsabilità
L’artigianalità in Dolce&Gabbana si intende come parte essenziale del patrimonio culturale, uno strumento per ridurre gli sprechi e prolungare la vita dei materiali. Tecniche sartoriali d’eccellenza permettono di trasformare ciò che esiste già, sostenendo un modello produttivo basato su cura, tempo e lavorazioni manuali. Il gesto artigianale diventa, così, un atto di sostenibilità, preservando autenticità e generando impatti positivi sul ciclo di vita dei prodotti.
Con obiettivi chiari e risultati verificabili, Dolce&Gabbana dimostra che la sostenibilità è un fattore determinante anche per la competitività. Dalla valorizzazzione dei materiali ESG alle iniziative circolari come DG Recover, il brand costruisce un modello di lusso responsabile capace di rispondere alle sfide globali e alle aspettative dei consumatori. Un percorso che guarda al futuro con pragmatismo, innovazione e rispetto per le risorse del pianeta.