Net Zero Carbon

VERSO UN FUTURO SOSTENIBILE: L’IMPEGNO DI DOLCE&GABBANA PER IL PROGRAMMA DI DECARBONIZZAZIONE. UN PERCORSO VOLTO ALLA RIDUZIONE DELL’IMPRONTA DI CARBONIO CHE CONFERMA L’APPROCCIO RESPONSABILE DEL BRAND.

Dolce&Gabbana crede in un futuro dove la sostenibilità viene integrata in ogni azione. L’impegno nell’affrontare il cambiamento climatico include la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra in tutti gli aspetti del business. La strategia Net Zero Carbon si focalizza sulla riduzione delle emissioni direttamente generate dalle singole operazioni (Scope 1), derivate dall’energia acquistata (Scope 2) e provenienti dalla catena del valore (Scope 3). Attraverso l’adozione di energia rinnovabile, il miglioramento dell’efficienza energetica e soluzioni logistiche a minor impatto ambientale, l’azienda si impegna a costruire un futuro carbon neutral, aspirando a lasciare un’eredità responsabile e sostenibile per il pianeta.

NET ZERO CARBON

ENTRO IL FY24

Target

100%

elettricità da fonti rinnovabili in Europa

Raggiunto

Dal FY24 tutta l’energia elettrica consumata in Europa proviene da fonti rinnovabili, principalmente da energia solare e idroelettrica

ENTRO IL FY26

Target

Adesione all’iniziativa Science-Based Target e definizione degli obiettivi di riduzione delle emissioni in linea con la scienza

In corso

Attualmente “Committed” all’iniziativa Science-Based Targets, l’azienda ha ricalcolato ed ampliato la baseline delle emissioni dirette e indirette, al fine di definire obiettivi di riduzione in linea con la scienza

ENTRO IL FY28

Target

100%

elettricità da fonti rinnovabili a livello mondiale

In corso

85%

dell’ elettricità mondiale è rinnovabile

IL PERCORSO DI DECARBONIZZAZIONE DOLCE&GABBANA

In armonia con gli obiettivi dell’Accordo di Parigi, Dolce&Gabbana sta lavorando per creare un futuro dove l’eleganza senza tempo incontra la responsabilità ambientale. La missione del brand, in questo contesto, è quella di mantenere il riscaldamento globale ben al di sotto dei 2°C, aspirando allo standard d’eccellenza di 1,5°C.

 

A partire dal 2022, Dolce&Gabbana ha intrapreso un ambizioso percorso di decarbonizzazione, segnando un nuovo capitolo nel suo patrimonio di eccellenza. Questo progetto è iniziato con la definizione della prima baseline delle emissioni, aderendo allo standard guida della contabilità ambientale – il Protocollo GHG. Il percorso coinvolge le strutture – attraverso l’adozione di energia rinnovabile e soluzioni innovative di autogenerazione e stoccaggio – i veicoli e le infrastrutture di ricarica all’avanguardia, e i processi produttivi, avvicinandosi sempre di più ad una tecnologia a basso impatto ambientale.

 

Le emissioni sono misurate attraverso tre sfere distinte, ovvero: emissioni dirette da fonti di proprietà o controllate (Scope 1), emissioni indirette dall’energia acquistata (Scope 2), emissioni della catena del valore, che comprendono attività a monte e a valle (Scope 3).

Dolce&Gabbana ha elaborato una strategia su tre pilastri per ridurre il proprio impatto ambientale:

01

Decarbonizzazione delle Strutture

Adottare l’energia rinnovabile coltivando l’indipendenza energetica attraverso soluzioni innovative di auto-generazione e stoccaggio. A titolo esemplificativo, ad oggi sono operativi i pannelli fotovoltaici presso tre siti aziendali principali.

02

Decarbonizzazione della Flotta

Transire verso veicoli efficienti e alternativi, completati da infrastrutture di ricarica all’avanguardia.

03

Decarbonizzazione della Produzione

Orchestrare un passaggio verso tecnologie a basso impatto ottimizzando i processi produttivi. Un esempio concreto è rappresentato dall’introduzione di nuove macchine da taglio negli stabilimenti produttivi di Lonate Pozzolo, Sarmeola e Incisa, soluzioni innovative in grado di ridurre gli sprechi e valorizzare i materiali.

Impronta carbonica di Dolce&Gabbana nel FY25

Nel corso dell’anno fiscale 2025, Dolce&Gabbana ha rafforzato il proprio impegno nella misurazione e gestione della propria impronta carbonica, ampliando il perimetro di calcolo delle emissioni di Scope 3 a tutte le categorie considerate applicabili e significative. Questo passo è stato essenziale per costruire una baseline solida e individuare le aree di intervento per la riduzione delle emissioni, in linea con l’iniziativa “Science-Based Targets”.

 

L’impronta carbonica totale ha raggiunto 315.018 tonnellate di emissioni di CO2e, calcolate secondo l’approccio market-based per le emissioni di Scope 2. Quest’ultime sono diminuite del 60% rispetto all’anno precedente, grazie un’importante transizione verso l’uso di elettricità rinnovabile.

 

L’analisi delle emissioni indirette (Scope 3), che rappresentano il 98% del totale, ha evidenziato che il 76% è attribuibile alla categoria “Beni e servizi acquistati”, comprendente le emissioni associate a materie prime, prodotti e servizi acquistati da tutto il Gruppo Dolce&Gabbana. Complessivamente, le emissioni indirette sono aumentate del 16% rispetto all’anno fiscale precedente, principalmente a causa dell’incremento degli acquisti legato all’espansione della divisione Beauty. Per questo motivo, l’azienda ha aderito all’iniziativa Science-Based Targets e sta lavorando alla definizione di obiettivi di riduzione delle emissioni.

Approccio Location-Based

Per consentire una migliore visualizzazione dei dati, le proporzioni dei valori raffigurati sono state adattate

Approccio Market-Based

Per consentire una migliore visualizzazione dei dati, le proporzioni dei valori raffigurati sono state adattate

Emissioni GHG di scope 3 nel FY25

Beni e servizi acquistati

76%

234.065

tCO2e

Beni in conto capitale

11%

35.073

tCO2e

Energia indiretta

1%

2.983

tCO2e

Trasporto e distribuzione a monte (upstream)

6%

17.359

tCO2e

Rifiuti generati

0%

1.150

tCO2e

Viaggi di lavoro

2%

4.962

tCO2e

Spostamento dei dipendenti casa-lavoro

2%

4.631

tCO2e

Trasporto e distribuzione a valle (downstream)

1%

2.313

tCO2e

Utilizzo dei prodotti venduti

1%

3.453

tCO2e

Franchises

1%

2.077

tCO2e

Consumi Energetici Complessivi nel FY25

Megawatt-ora
Consumo totale di energia da fonti fossili
22.574
– Consumo di combustibile da petrolio grezzo e prodotti petroliferi
4.928
– Consumo di combustibile da gas naturale
10.945
– Consumo di energia elettrica, calore, vapore e raffrescamento da fonti fossili, acquistati o acquisiti
6.700
Consumo totale di energia da fonti rinnovabili
37.252
– Consumo di energia elettrica, calore, vapore e raffrescamento da fonti rinnovabili, acquistati o acquisiti
37.222
– Consumo di energia rinnovabile autoprodotta senza ricorrere a combustibili
30

Consumo di elettricità nel FY25

Nell’anno fiscale 2025, il consumo globale di energia elettrica di Dolce&Gabbana ha raggiunto 43.953 MWh, dimostrando la significativa scala operativa dell’azienda nei mercati internazionali. La distribuzione geografica dell’elettricità acquistata riflette la sua presenza globale.

Megawatt-ora
Totale energia elettrica acquistata Worldwide
43.922
– di cui in Italia
20.751
– di cui in Europa (escl. Italia)
5.200
– di cui extra Europa
17.971
Totale energia elettrica autogenerata
30
Totale energia elettrica consumata
43.953

Mix di elettricità

L’impegno verso la sostenibilità è evidente nelle operazioni europee, dove viene utilizzata elettricità 100% rinnovabile – sia in Italia che negli altri paesi europei. A livello globale, l’energia rinnovabile rappresenta l’85% dell’utilizzo totale. Dolce&Gabbana continua a lavorare attivamente per raggiungere l’obiettivo del 100% di energia elettrica rinnovabile in tutto il mondo, dimostrando il suo impegno verso la decarbonizzazione.